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Taste of Roma: 12 rinomati Chef della Capitale all’Auditorium Parco della Musica

di Maurizio Valeriani

23/09/2014

Giunta ormai alla sua terza edizione Taste of Roma, non finisce di stupire. Nello spazio all’aperto adiacente al Parco della Musica, dal 18 al 21 settembre scorso, hanno trovato collocazione gli stand di dodici grandi chef romani, con possibilità per il pubblico di assaggiare ben 36 meravigliose portate, accompagnandole eventualmente alla ottima selezione di vini proposta in abbinamento dall’Enoteca Trimani.

Così abbiamo avuto modo di provare, in un contesto informale e festoso, piatti di ristoranti stellati o meno, ma tutti di grande precisione e carattere, a prezzi accessibili (5/6 euro seppur nella versione assaggio) e con grande soddisfazione.

Veniamo ai piatti che ci hanno particolarmente colpito, le nostre 7 meraviglie:

1) Ristorante La Pergola (Heinz Beck): Gnocchetti di zita al grana padano con patate affumicate su sifonata di piselli e calamari marinati al lime.

Piatto di grande equilibrio gustativo, con grande bilanciamento acido-sapido.

2) Ristorante Il Tino di Ostia (Daniele Usai): Crudo di tonno affumicato con granita di mojito.

Ottima la scelta dell’affumicatura e il contrasto con il mojito

3) Ristorante Acquolina Hostaria in Roma (Giulio Terrinoni) : Tagliolino Total White (tagliolini con baccalà, spuma di baccalà, mandorle e rafano).

Bel contrasto morbido-croccante ed il rafano è ben dosato.

4) Ristorante Imàgo all’Hassler (Francesco Apreda): Merluzzo carbonaro glassato al sakè, verdurine in Campo Viola.

Piatto di estrema delicatezza ed eleganza

5) Ristorante All’Oro (Riccardo Di Giacinto): Ravioli al vapore di castrato, verza e pecorino.

Una portata senza tanti fronzoli e con la bussola verso la tradizione, ma molto efficace

6) Ristorante Il Convivio di Troiani (Angelo Troiani): Spagolino de “Il Convivio” con porcini trifolati, more e parmigiano di uovo di quaglia al pino silvestre.

Interessante soprattutto per i profumi e per il finale balsamico

7) Ristorante La Pergola (Heinz Beck-Giuseppe Amato):spugna di yogurt su frutti rossi con gelato ai pinoli salati.

Giuseppe Amato, capo pasticcere del Ristorante La Pergola non delude mai, con preparazioni mai stucchevoli e che lasciano sempre una bocca pulita e pronta al riassaggio.