Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
19/01/2015
Chi arriva in macchina a Dubrovnik, la meta turistica più nota della costa dalmata e di tutta la Croazia, deve attraversare a pochi chilometri da Opuzen la frontiera con la Bosnia Erzegovina a Neum, una delle stranezze geografiche d’Europa, l’unico suo sbocco sul mare chiuso di fronte dalla montuosa penisola di Sabbioncello (Pelješac). La ragione di questa anomalia della costa croata separata in due tronconi disconnessi è storica: per evitare attriti di confine con la potente rivale Venezia, padrona della costa adriatica settentrionale, la repubblica di Ragusa, questo era il nome di Dubrovnik all’epoca dei veneziani, cedette nel XII secolo ai Turchi installati all’interno, in Bosnia appunto, questa striscia di terra che ancor oggi vi appartiene. Rientrati in Croazia la strada corre lungo il mare con bei panorami sulle isole. Chi ha tempo può concedersi un’escursione alle verdissime isole Elafiti, di nome Koločep, Lopud e Šipan, un piccolo arcipelago appena a nord di Dubrovnik. Si giunge infine, passato un piccolo fiordo, alla meta del viaggio, Dubrovnik, la cui città vecchia completamente contornata da una cinta muraria poderosa costituisce una sorpresa per chi non la conosce. La città si è molto estesa fuori le mura, nei quartieri di Gruž, Pile, Ploče e Lapad. Quest’ultimo, su un’ampia penisola, è un po’ il quartiere residenziale elegante della città ed è qui che si trovano numerosi alberghi, alti sul mare. L’hotel Lero è di categoria tre stelle, un edifico bianco, di architettura moderna, completamente ristrutturato pochi anni fa, lo si nota dall’aspetto delle camere, dei bagni e delle sale comuni. La vista dai balconi è molto ampia. Dall’esterno non appare evidente la dimensione, ma comprende 167 camere ed altre 40 sono attualmente in corso di costruzione intorno alla piccola piscina scoperta di cui è dotato, che si trova vicino al bar, un ampio salone frequentato a tutte le ore anche dai locali. La sala ristorante, usata anche per la prima colazione a buffet, serve sempre a buffet anche pranzi e cene: si mangia con un misto di tradizione dalmata e cucina internazionale con antipasti, primi piatti di pasta o cannelloni, secondi di carne e di pesce, molte verdure e dessert.
Adatto anche per gruppi e per attività di convegnistica, dispone di un comodo parcheggio esterno per chi arriva con la propria macchina e di una fermata di autobus a pochi passi. Con la Dubrovnik Card, di durata 1, 3 o 7 giorni, oltre all’ingresso a musei, gallerie e al giro delle Mura della Città, assolutamente da non mancare, sono compresi anche tutti i trasporti pubblici. In ogni caso dall’albergo basta una passeggiata di meno di un quarto d’ora per raggiungere a piedi Porta Pile, l’ingresso monumentale da nord attraverso le mura della città, che conduce subito alla grande fontana di Onofrio e al convento dei Francescani da cui può cominciare la scoperta di una delle mete turistiche più amate della costa adriatica croata.
Hotel Lero
Iva Vojnovića 14, Dubrovnik, Croazia
Tel. 00385 20 341333
Email: sales@hotel-lero.hr
Sito: www.hotel-lero.hr