Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
24/06/2015
Il 27 e 28 Giugno 2015 la Comarca di Castronovo di Sicilia rivive uno dei momenti più esaltanti della sua storia: la fiera di S. Pietro; una manifestazione che prevede, oltre alla rievocazione tradizionale della raccolta del grano, “ ‘A mituta da 'Disa e l'aggruppata da liama”, “ ’A mituta del grano”, “ ‘a stravuliata di li gregni” e “ ‘a pisata”, la sfilata del corteo storico castronovese e degustazione di prodotti tipici.
Inoltre è previsto un convegno dal titolo “La cultura granaria nella Comarca di Castronovo di Sicilia”.
Il Casale di S. Pietro con l'annessa chiesa, nel tenimento Pescaria, è posto lungo le rive del fiume Platani. La chiesa, oramai sconsacrata, è di origine bizantina; sono ancora evidenti la forma ampia dell'abside, dall'altezza poco sviluppata, dai materiali d'utilizzo presenti nelle murature e dell'enorme materiale fittile disseminato nell'intera area circostante.
Per Giustolisi, la chiesa è intitolata a S. Pietro perché posta sulla stazione romana di Petrina. Nello stipite della porta è murato un frammento di un'epigrafe greca che ricorda il nome Elia, nipote di S. Vitale.
Successivamente alla conquista della città, il conte re Ruggero, concesse il Casale e la chiesa di S. Pietro alla nipote Eleusa moglie di Ruggero di Bernavilla, primo signore di Castronovo. Con il consenso della moglie, Ruggero, nel 1094, concedeva il tempio al vescovo di Patti, possesso che perdurò fino al 1558, anno della regia visita alle prelature di Sicilia.
Singolare è la torre che sovrasta l'intero edificio; oltre ad essere punto d'osservazione veniva utilizzata per ospitare personalità di riguardo. Preziosa opera d'arte è l'immagine marmorea di S. Pietro, custodita attualmente nella Chiesa Madre di Castronovo, scolpita in marmo bianco e attribuita a Domenico Gagini. L'edificio religioso è stato abbandonato agli inizi del Novecento.
La Chiesa di S. Pietro è ricordata poiché è stata sede di un Parlamento del Regno Siciliano (10 luglio 1391) indetto dai quattro Vicari, per iniziativa di Manfredi Chiaramonte. Questa pagina è una delle più tristi della storia siciliana poiché sancì il ritorno degli spagnoli alla guida della Sicilia determinando un arretramento culturale e politico che si protrarrà per i secoli successivi. L'evento storico viene ricordato in una poesia dialettale raccolta dal Vigo: "A Castrunovu cinquanta baruna/Di tutti li paisi e li citati /Ccu arceri, ccu cavaddi e ccu piduna / Juraru supra di li spati / Poi mannaru un curreri a la curuna /semù cca tutti pronti e boni armati /a sirvimentu di la sacra curuna /a difesa di Vostra maistati."
Il programma della manifestazione
Lunedì 22/06/2015
Ore 10:00 C.da Ponte Vecchio “A mituta da'Disa e l'aggruppata da liama”
Ore 15:00 C.da Finocchiara “A mituta del grano”
Sabato 27/06/2015
Ore 8.30 Partenza dal calvario “sfilata dei tamburinari” per le vie del paese
Ore 18:00 Casale San Pietro Tavola Rotonda su “La cultura Granaria nella Comarca di Castronovo di Sicilia”
Saluti:
Dott. Francesco Onorato Sindaco del Comune di Castronovo di Sicilia
Dott. Salvatore Sanseri Presidente del Gal Sicani
Moderatore:
Dr. Mario Liberto, giornalista enogastronomo Accademia Internazionale Epulae.
Interverranno:
Prof. Antonino Margagliotta: Fiera di San Pietro, Mulini ad acqua, Il ruolo del Casale di San Pietro nella Comarca di Castronovo di Sicilia
Dott.ssa: Maria Pia Canino: “Tour operator” sviluppo turistico nell’ambito dei Monti Sicani;
Dott. Angelo Palamenghi: “Il Gal Sicani” Prospettive e Opportunità.
Dott. Salvatore Mastrangelo: Tecniche agronomiche e avvicendamento nella coltivazione del Grano. Razze zootecniche autoctone siciliane e tipicità delle produzioni lattiero-casearie come patrimonio per l’agricoltura locale.
Prof. Pippo Oddo: Il pane tra sacralità e riti.
Prof. Nino Frenda: Aspetti antropologici legati alla coltivazione del grano, la ruralità legata agli aspetti culturali e turistici del territorio.
Prof.ssa Rita Cedrini: Casale di san Pietro: “Il territorio racconta”.
Dr. Francesco Bruscato: “L’esperienze della coltivazione del grano nel territorio dell’U.I.A. di Lercara Friddi”.
Degustazioni di prodotti tipici locali e intrattenimento musicale.
Domenica 28/06/2015
C/da San Pietro
Ore 9:00 “Stravuliata di li Gregni” e Mostra Mezzi Agricoli.
Ore 15:00: Partenza da Piazza Municipio in direzione del Casale di San Pietro del Corteo Storico a cavallo con la partecipazione del gruppo storico del Castello di Vicari.
Ore 18:00 “A pisata”
Ore 19:00 Degustazione Prodotti Tipici
Ore 20:00 Intrattenimento Musicale a cura “Trio folk dei Monti Sicani”