Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
30/06/2015
A 2.173 metri di quota, presso la stazione del Pavillon du Mont Fréty, la nuova avveniristica funivia di Courmayeur ospita la cantina con laboratorio di spumantizzazione più alta d’Europa: ogni anno produrrà 100 esclusive bottiglie magnum del famoso Cuvée des Guides – Blanc de Morgex et de La Salle extrabrut metodo classico.
E per gli amanti del gourmet altre speciali novità: il ristorante Bellevue, sempre al Pavillon du Mont Fréty, e il Bistrot des Glaciers di Punta Helbronner, per gustare il meglio della tradizione gastronomica del territorio affacciati sul Tetto d’Europa.
Courmayeur, 30 giugno 2015_ “Nessuno si aspetterebbe di trovare qui, sopra Courmayeur, a 2.173 metri di quota, una cantina e un laboratorio di spumantizzazione dei vini. Ma noi siamo sperimentatori, e ci piace sorprendere” racconta Mauro Jaccod, presidente della cooperativa Cave Mont Blanc, produttrice di successo di vini bianchi da “record”, realizzati a partire dai vigneti più alti d’Europa. Skyway Monte Bianco, la nuova funivia inaugurata lo scorso 23 giugno, porta ancora più “in alto” le eccellenze del territorio: un unicum, quello che custodisce la stazione del Pavillon du Mont Fréty che riconferma Courmayeur capitale gourmet delle Alpi e località all’avanguardia nell’innovazione turistica.
L’esposizione con cantina e il laboratorio, che dal 2005 si trovavano al rifugio Monzino, in Val Veny, una delle valli laterali di Courmayeur, sono collocati ora nel contesto dell’impianto di Skyway Monte Bianco, alla stazione intermedia del Pavillon du Mont Fréty. La struttura, che Skyway mette a disposizione dei suoi visitatori a fini didattici, è contemporaneamente una vetrina prestigiosa per la cooperativa, all’interno di una location impreziosita dal trompe l’oeil a tema dall’artista valdostana Chicco Margaroli, ispirato alle viti di montagna. Il locale ospita inoltre una piccola esposizione dei vini più illustri della Cave Mont Blanc, arricchita da pannelli illustrativi e tablet che permettono ad ognuna delle bottiglie di raccontare la sua storia.
Produrre vino in queste particolari condizioni ambientali è una sfida affascinante, dai risultati sorprendenti. “Oltre alla nostra “casa madre” di Morgex, a pochi km da Courmayeur, la società delle funivie ci ha affidato ora la conduzione di questa esposizione-cantina-laboratorio in quota dove sperimentiamo nuove soluzioni” prosegue Mauro Jaccod. “Nella nuova struttura, oltre ad illustrare gli elementi tipici della coltura della vite e della produzione del vino nell’alta Valle d’Aosta, ci occupiamo del “tirage”, necessario per la rifermentazione, e, dopo 24 mesi, del “dégorgement”, l’ultima fase di lavorazione. In questo modo produciamo il nostro Cuvée des Guides con metodo classico extrabrut: una produzione esclusiva di 100 bottiglie magnum all’anno, un’autentica sorpresa per gli intenditori, acquistabili presso il punto vendita di Skyway Monte Bianco, attiguo alla cantina, e nella nostra sede, a Morgex. A questa quota la pressione atmosferica è più bassa, c’è meno ossigeno, e il prodotto finale è questo: mineralità e sapidità esaltate, bollicine fini che esaltano maggiormente le caratteristiche del Prié Blanc, il vitigno autoctono “franco di piede” che coltiviamo a 1.200 metri di altitudine, a Morgex e La Salle”.
Skyway Monte Bianco non è solo una funivia, ma un viaggio nella gastronomia di Courmayeur e della Valle d’Aosta, da assaporare in un contesto unico al mondo. Sedendosi ai tavoli del Ristorante Bellevue al Pavillon du Mont Fréty si può godere del duplice piacere di scoprire un patrimonio di sapori unici affacciandosi, grazie alle ampie vetrate, su un panorama eccezionale che spazia sulla Val Veny e sul massiccio del Monte Bianco, una successione di valli, vette e ghiacciai. Il menù propone piatti tipici della tradizione valdostana preparati con ingredienti freschi e a km zero, affiancati dai vini del territorio e dalle birre artigianali di montagna, qualità altissima per una location unica al mondo. Due le sale a disposizione: la sala “Dames Anglaises”, con 50 posti a sedere, e la sala “du Peuterey”, con 100 posti a sedere, entrambe dotate di zona bar-buffet-caffetteria e perfette per meeting e manifestazioni, anche a supporto della sala conferenze da 150 posti dotata di video proiettore, traduzione simultanea e luci all’americana. La splendida terrazza a sbalzo sul Monte Bianco permette, nelle giornate soleggiate, di pranzare all’aperto.
E se gusto e vista non sono ancora appagati, si può riprendere la funivia e salire in cinque minuti fino all’ultima stazione di Punta Helbronner, a 3.464 metri: qui si trova il Bistrot des Glaciers, un angolo speciale dove assaporare piccoli e veloci spuntini gourmet. Dalla terrazza circolare si osserva tutta la magnificenza del paesaggio: una vista a 360° sulla vetta del Bianco (4.810 metri), sul Dente del Gigante, sulla Vallée Blanche, e sugli altri 4000 alpini, il Cervino, il Monte Rosa e il Gran Paradiso. Un regno di ghiaccio a cui il Bistrot ha voluto rendere omaggio in modo particolare: per servire la birra alla spina più alta d’Europa ha fatto appello alla Moretti, che ha creato in esclusiva per il locale una speciale colonna spina ghiacciata: un cilindro di ghiaccio scenograficamente illuminato dai led che permette di spillare birra in versione extra cold, con uno strato di brina che ne esalta le caratteristiche.
Skyway Monte Bianco è un’eccezionale vetrina per i prodotti del territorio, e un’occasione per fare shopping. Nel punto vendita al Pavillon du Mont Fréty si trovano i migliori esempi dell’artigianato tradizionale e i prodotti enogastronomici simbolo della regione, a partire dai quattro Dop valdostani: la fontina, il fromadzo, il lardo di Arnad e il jambon de Bosses, ma anche altri pregiati formaggi, salumi, miele, vini e liquori come il noto génépy.
A Courmayeur, con Skyway Monte Bianco il lusso di un brindisi sul Tetto d'Europa tra vini esclusivi e sapori unici: un trattamento a cinque stelle.
***Press Release
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