Parliamo di vino

NON SOLO CHIANTI CLASSICO PER RUFFINO

di Leonardo Felician

27/10/2015

Da più di 130 anni Ruffino è sinonimo di grandi vini toscani: rossi, bianchi, e rosati per soddisfare mercati e occasioni diversi. Mantenersi all’altezza di questa tradizione è una sfida impegnativa, perché a ogni vendemmia ci si rimette in gioco, possibilmente affinando e migliorando ancora per trarre il meglio dalle proprie uve. L’amore e il rispetto per la terra, per i vigneti, i loro terroir e le varietà di uva che vi crescono hanno sempre guidato l’azienda fin dai tempi della fondazione: nel 1877 i cugini Ilario e Leopoldo Ruffino, realizzarono il loro comune sogno di creare grandi vini fondando una piccola cantina a Pontassieve, alle porte di Firenze, una sfida non da poco in una regione dalla tradizione plurisecolare di vini eccellenti. Già alla fine dell’Ottocento il Chianti Ruffino aveva vinto medaglie d’oro e premi all’Esposizione di Milano, di Nizza e di Anversa. Tra le due guerre un estimatore della cantina fu il Duca d’Aosta: in suo onore dal 1927 si produce la Riserva Ducale, un Chianti Classico Riserva che conserva ancora oggi quello stile elegante e misurato fatto di finezza, equilibrio e buona acidità. Con l’annata 2010 la Riserva Ducale Oro DOGC, che viene prodotta solo nelle migliori annate, è diventata Gran Selezione: le uve di Sangiovese (80%), Merlot(10%) e Cabernet Sauvignon (10%), selezionate e raccolte a mano in tre tenute nella zona del Chianti Classico, danno origine a un vino che affina per 36 mesi, di cui 12 in botti grandi di rovere, per poi trascorrere altri sei mesi in bottiglia prima di essere immesso sul mercato.

Nel dopoguerra il continuo investimento nell’espansione dell’azienda ha fatto raggiungere gli attuali 450 ettari di vigneto in 6 tenute situate nelle DOC Chianti, Chianti Classico e Brunello di Montalcino. Ma alcune produzioni Ruffino provengono anche da regioni italiane lontane dalla Toscana, sotto il controllo dell’enologo Gabriele Tacconi: il Prosecco Ruffino DOC Treviso deriva da uve di Glera selezionate alla raccolta, i cui mosti uniti in blend vengono vinificati secondo il metodo Charmat, che consiste in una naturale rifermentazione in serbatoi d’acciaio pressurizzati per un periodo di un mese circa, onde sviluppare e preservare gli aromi fruttati di tipici di questo vino frizzante che è diventato uno degli ambasciatori del gusto italiano nel mondo. Si prevede infatti nella vendemmia di quest’anno una quota di esportazione del 65% circa, per un valore di poco meno di un miliardo di euro.

Ruffino srl
Piazzale Ruffino 1, Pontassieve(FI)
Tel. 055 83605
Email: info@ruffino.it
Sito: www.ruffino.com
www.facebook.com/ruffinowines