Appuntamenti col gusto

MUSICA CLASSICA E DELL’ALTA GASTRONOMIA. Il Grand Hotel MAJESTIC “Già Baglioni” di Bologna dà il La alla rassegna “Cena di Note”.

27/11/2015


 
Musica colta e gastronomia d’autore in una prestigiosa cornice di bellezza e ospitalità a 5 stelle: il prossimo 2 dicembre l’unico 5 stelle Lusso dell’Emila-Romagna ospita l’appuntamento,  promosso dal Corriere di Bologna, “Cena di Note” la rassegna che da sette anni unisce  il meglio della musica classica all’alta cucina.
“Duo di Duetti” il titolo della serata che vedrà l’esibizione dei violinisti Caterina Demetz e Daniele Ruzza, primi violini dell’Orchestra Toscanini di Parma, in un repertorio che da Mozart a Verdi omaggia l’Emilia Romagna. A seguire la cena con il menu a tema ideato da Claudio Sordi, executive chef del Ristorante I Carracci.
 
Bologna, 27 novembre 2015_”La musica è il mediatore tra lo spirituale e la vita sensuale”. La frase di Beethoven condensa in maniera eccellente lo spirito della serata “Duo di Duetti”, ospitata il prossimo 2 dicembre al Grand Hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna (aperitivo ore 19.30, concerto ore 20-21, cena ore 21-22.30).
 
Una serata, promossa dal Corriere di Bologna, che celebrerà un matrimonio di eccellenze: da un lato i brani di musica classica –da Haydn a Prokofiev, da Mozart a Verdi- interpretati dallo straordinario duo formato da Caterina Demetz e Daniele Ruzza, primi violini dell’Orchestra Toscanini di Parma; dall’altro la cucina d’autore proposta da Claudio Sordi, executive chef del Ristorante I Carracci, con un menu creato ad hoc ed ispirato al tema del concerto.
 
L’appuntamento rientra nel cartellone di “Cena di Note”, la rassegna musical-enogastronomica che da sette anni unisce musica colta ed alta cucina, sotto la direzione artistica di Alessandro Tortato, Direttore dell’Orchestra Accademia di San Giorgio di Venezia ed appassionato gourmet.
 
Si inizia alle ore 19.30 con l’aperitivo di benvenuto con i vini della Fattoria Zerbina. A seguire, dalle ore 20, prenderà il via il concerto. Un repertorio, quello proposto dal duo di violini Demetz-Ruzza, che omaggia l’Emilia Romagna: fanno infatti la parte del leone trascrizioni di Mozart, che, come noto, a Bologna ricevette le lezioni da Padre Martini, e di Verdi, il cui legame, anche gastronomico, con l'Emilia, è universalmente noto. Ampio spazio dunque all’ispirazione per Claudio Sordi, con un menu in cui trionfano gli straordinari sapori della terra d’Emilia: ouverture di Culatello di Zibello e budino di Parmigiano Reggiano vacche brune, accompagnati dal pregiatissimo Aceto del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, e a seguire omaggio alla tradizione con le Lasagne verdi,  il Maialino da latte al forno accompagnato da piccola patata Bologna e friggione  e la Zuppa inglese rivisitata dallo chef. La cena sarà accompagnata dai vini della Fattoria Zerbina, premiati da prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali.
IL RISTORANTE I CARRACCI E L’EXECUTIVE CHEF CLAUDIO SORDI
E’ senza dubbio uno tra i più eleganti ristoranti di Bologna: un salone del XV secolo annesso all'hotel agli inizi del '900 che deve principalmente il suo prestigio alla scenografia cupola affrescata  con opere originali della scuola dei Fratelli Annibale, Agostino e Ludovico Carracci. Un luogo di incontro, location ideale per assaporare le tipiche ricette della cucina tradizionale, reinterpretata con creatività e innovazione dall’executive chef Claudio Sordi. Vulcanico, trascinatore, eclettico: uno “chef-artista” che nel nuovo menù propone piatti che sono un’esplosione di cromaticità e attenzione estetica, “tele” sulle quali comporre le proprie personali creazioni.       
Cinque i percorsi gastronomici che vanno da “La Tradizione” a “Cucina e movimento”, da “La mia Idea Mediterranea” al “Menù degustazione”, fino a “Creatività e sentimento”. Con un imperativo profondo, sul quale non scendere mai a compromessi: i ritmi delle stagioni vanno assecondati.
“Cena di Note” è organizzata con la direzione artistica del maestro Alessandro Tortato, il sostegno di Corriere di Bologna e Schöllerbank, e da quest’anno con la collaborazione della Cantina Fattoria Zerbina.
 
 
DETTAGLI
“Cena di Note” –  “Duo di Duetti”
Grand Hotel Majestic “già Baglioni”
via Indipendenza 8, Bologna
Ore 19.30 Aperitivo
Ore 20-21 Concerto
F.J. Haydn: Duo per due violini op. 99
J.W. Kalliwoda: Duo per due violini op. 70
S. Prokofiev: Sonata per due violini op. 56
L. Berio: Duetti per due violini
W.A. Mozart: Trascrizioni per due violini
da Le nozze di Figaro e Il flauto magico
G. Verdi: Riduzioni dal Rigoletto di A. Melchiori
Ore 21-22.30 Cena
Costo: 70 euro.
Informazioni e prenotazioni: tel. + 39 051 225445, ristorazionecarracci@duetorrihotels.com,
grandhotelmajestic.duetorrihotels.com

 
 
“Duo di Duetti”
Caterina Demetz a 4 anni viene ammessa al Conservatorio di Milano su sollecitazione di M. Abbado. A 5 anni inizia lo studio del pianoforte con Leonardi. Debutta come solista nel 2000 a Milano con l’Orchestra Filarmonica del Conservatorio. Nel 2003 vince il premio Giuseppe Verdi, la musica per la vita. Nel 2006 sostiene gli esami di diploma di Pianoforte e di Violino presso il Conservatorio di Milano, conseguendo entrambi i diplomi con massima votazione, lode e menzione d’onore. Partecipa a masterclass con Mintz, Accardo, Nordio, Ciccolini. Nel 2007 riceve il premio Giulio Forziati, assegnato ai giovani talenti del Conservatorio di Milano. In trio con Baccalini e Ruko si aggiudica il primo premio del Premio Beltrami per la musica da camera, con successivo invito all’esecuzione in diretta alla Radio Vaticana. Per Convivio delle eccellenze milanesi si esibisce al pianoforte dapprima presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York e poi presso il Lincoln Center. Dal 2009 al 2012 collabora con l’Orchestra da Camera Italiana del Mo Accardo, con l’orchestra Mozart di C. Abbado, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Haydn di Bolzano. Ha tenuto concerti solistici di violino e pianoforte in Italia e all’estero. Nel 2011 vince il concorso per Violino presso l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma.
 
Daniele Ruzza si diploma al Conservatorio B. Marcello con Monacelli. Si perfeziona all’Accademia Musicale S. Cecilia di Portogruaro. Studia poi con Rogoff e Domoustchieva. Collabora con il Teatro La Fenice, la Venice Baroque Orchestra, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, gli Archi della Scala, l’Orchestra d’Archi Italiana e il Teatro Verdi di Trieste. Con la Stravinskij Chamber Orchestra, di cui è stato violino di spalla e solista, ha effettuato tournée in tutta Italia, Brasile e Libano, registrando, come solista, 2 CD per la Velut Luna. E’ primo violino dell’Accademia Musicale di San Giorgio, orchestra della Fondazione G. Cini di Venezia, con la quale ha suonato per i più prestigiosi Enti e associazioni italiane e straniere, come il Teatro La Fenice (esecuzione e registrazione dell’intera opera da camera di J.Brahms), Bologna Festival, Festival delle Nazioni di Città di Castello, Settembre Musica di Torino, Mozarteum di Salisburgo, Festival Celibidache di Monaco... Con l’Accademia Musicale di San Giorgio ha eseguito le massime opere per archi. Attualmente lavora presso l’Orchestra Toscanini di Parma.
 

Grand Hotel Majestic “già Baglioni” Via Indipendenza 8, Bologna, 40121 Bologna
T. + 39 051 225445, info.ghmajestic@duetorrihotels.com
www.grandhotelmajestic.duetorrihotels.com

***Press Release

UFFICIO STAMPA _ Grand Hotel Majestic “già Baglioni”/Duetorrihotels _OMNIA RELATIONS
OMNIA FACTORY, T. + 39 051 6939166, OMNIA LAB, T. + 39 051 261449
Coordinamento: Lucia Portesi, lucia.portesi@omniarelations.com
M. + 39 349 369 2989
Addetto stampa: Eleonora Alverà, eleonora