Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
28/03/2008
Le grandi tematiche ambientali protagoniste, insieme all’eccellenza del vino, della 42esima edizione di Vinitaly, la manifestazione di riferimento dell'universo enologico nazionale ed internazionale, tra studi, convegni e ed eventi dedicati al binomio “vino-ambiente”. Venerdì 4 aprile, alle 12.30 verranno presentati i dati dello studio i Wine Lovers e l’ambiente. Inquinamento industriale, surriscaldamento globale, ma anche emissioni legate alla mobilità e ai trasporti. Cosa c’entrano questi allarmi che sempre più spesso vengono lanciati dai mass media con il popolo dei Wine Lovers, ovvero quei due milioni di super appassionati di vino, che sono disposti a spendere per una bottiglia anche 500 euro, acquistano ogni anno anche 300 bottiglie e trascorrono il loro tempo libero la tra turismo enogastronomico, degustazioni ed eventi dedicati al vino? In realtà il legame è molto stretto, anzi, proprio per questi super appassionati è indissolubile: ben il 75,5% di loro si interessa di tematiche ambientali, sono molto preoccupati per l’inquinamento industriale, il surriscaldamento globale, ma sono convinti che debbano essere fatti radicali cambiamenti anche negli stili di vita di ciascuno. E il rapporto tra vino e ambiente? Ben nove su dieci sono convinti che “non può esistere un vino di qualità senza un territorio realmente tutelato”. Un legame così stretto che il vino sembra poter essere considerato l’ambasciatore dell’ambiente nel Mondo, come evidenzia lo studio condotto sul popolo dei Wine Lovers e il loro rapporto con le grandi tematiche ambientali, “Wine Lovers e sostenibilità ambientale: una nuova alleanza” che verrà presentato nell’ambito della 42esima edizione di Vinitaly, venerdì 4 aprile (ore 12.30 – Sala Stampa 2° Piano PalaExpo). «Uno spunto, quello ambientale che è diventato uno dei temi portanti dell’edizione 2008 di Vinitaly la manifestazione di riferimento dell'universo enologico nazionale ed internazionale – sottolinea Flavio Piva, condirettore generale e direttore mercato di Veronafiere - che ospita quest'anno 4.300 espositori su una superficie di 87 mila metri quadrati netti, all’insegna dello sviluppo di un settore che è diventato il miglior ambasciatore del made in Italy nel mondo, il rappresentante d'eccellenza del sistema agroalimentare di qualità». Nell’ambito della manifestazione, che si terrà a Verona dal 3 al 7 aprile 2008, saranno infatti numerose le occasioni e i rimandi a questa grande tematica legata all’ambiente e alla sua tutela, a partire dagli incontri e convegni che si terranno all’interno della Fiera, come ad esempio il convegno di sabato 5 aprile sui Mutamenti climatici e sostenibilità ambientale.