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APPUNTAMENTO A VENTOTENE CON LE ISOLE SLOW

di Sandra Ianni

05/09/2016

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Pandotéira ovvero colei che dona più di ogni cosa, questo il nome attribuito a Ventotene (LT) dai Greci, latinizzato poi dai Romani in Pandataria, isola dell’arcipelago Pontino, situato nel cuore del Tirreno, meta vacanziera che non si è mai arresa alle regole invasive del turismo di massa e della mondanità.  Un piccolo paradiso intriso di segni di epoche lontane e recenti, luogo in cui Altiero Spinelli immaginò l’Europa unita, dove Nanni Moretti fece iniziare “La messa è finita” e dove Paolo Virzì ambientò “Ferie d’agosto” ma soprattutto un’isola che sa far innamorare con semplicità chiunque vi si avvicini.
 
L’occasione per invitarvi a visitare Ventotene è quella della Convention nazionale dei delegati delle Isole Slow italiane, che si terrà dal 6 all’8 settembre ed il cui principale compito è quello di firmare il nuovo Manifesto delle Isole Slow, punto di svolta del progetto internazionale di Slow Food che lavora per mettere in atto azioni e strumenti a tutela del mare e della pesca artigianale, del paesaggio e dell’agricoltura, dell’identità, della storia e della cultura locale.
 
Il programma dei lavori prevede l’analisi dello stato del progetto, l’individuazione di metodi e di strumenti operativi e il rilancio della rete, in vista della presentazione del Manifesto in occasione di Terra Madre-Salone del Gusto, in programma dal 22 al 26 settembre a Torino, e del prossimo incontro internazionale delle Isole Slow di ottobre a Patmos in Grecia. Come suggerisce Sonia Chellini, vice presidente di Slow Food Italia, la convention di Ventotene sarà l’occasione per avviare un processo che sarebbe bello diventasse un esempio virtuoso di come sia possibile, con il supporto fondamentale e necessario delle comunità e dei produttori locali, creare un nuovo sistema di approvvigionamento, distribuzione e consumo di cibo nelle isole. Poiché isole Slow, punta anche a questo, ovvero a creare un sistema di filiera interna per le isole, spesso costrette a importare cibi e prodotti anche quando questi potrebbero essere prodotti localmente.
 
Il programma di Ventotene prevede dibattiti pubblici, tavoli di lavoro, incontri istituzionali, momenti di confronto. Molteplici le attività rivolte al pubblico tra cui: visite guidate di Ventotene e del carcere borbonico dell’isolotto di Santo Stefano. Lo scenario davvero unico è quello offerto dai fondali della riserva marina: il paradiso dei sub. Sulla terra ferma, circa 2 kmq, non mancano interessanti sorprese per gli appassionati di botanica, sono, infatti, presenti alcune varietà di limonium ed il raro fiordaliso delle Scogliere ma l’isola costituisce, inoltre, un’importante tappa per gli uccelli migratori come testimoniato dal Museo Ornitologico. Da non perdere la degustazione della lenticchia di Ventotene, delle cipolla rosa gigante e di tanti altri prodotti isolani presenti sulla piazza del comune accanto ai Presìdi Slow Food  ed ai prodotti dell'Arca del Gusto laziali, inclusi i nuovi presidi dell'extravergine di oliva. Prodotti che costituiranno gli ingredienti fondamentali con i quali gli osti e gli chef dell’Alleanza Slow Food dei cuochi, durante la convention, creeranno il piatto dedicato alle 'Isole Slow'.
 
 
PROGRAMMA ISOLE SLOW - VENTOTENE
6 settembre
- 18:00 apertura dei lavori con Massimo Bernacchini (Coordinatore Nazionale Isole Slow) Sonia Chellini (Vicepresidente Slow Food Italia) e i delegati delle Isole Slow presenti - gruppo di lavoro: Sicilia, Sardegna, Veneto, Toscana, Campania e Lazio, saranno presenti, inoltre, alla convention la sezione Lazio dell’Associazione Nazionale Agricoltura Biodinamica;
- 22:00 incontro con la cultura (presentazione del libro Raccontare le isole: la sfida di comunicare la diversità) presso Libreria l'Ultima Spiaggia di Fabio Masi - Conversazione con Francesca Campagna, Dino Amenduni, Marco Scalia. Introduce Margherita Cristiani.
 
7 settembre
Tavolo di lavoro per la scrittura del nuovo Manifesto delle isole slow
- 9:30 apertura dei lavori;
- 17:00 chiusura dei lavori;
- 18:00 laboratorio Erbe spontanee di Ventotene: biodiversità, fitoalimurgia, gusto e benessere con la docente Master of Food Sandra Ianni;
- 21:00 creazione del piatto dell’alleanza delle Isole Slow;
- 22:00 serata Slow Folk a cura di Pasquale Valentino della condotta di Slow Food Terre del Golfo
 
8 settembre
- 10:00 ripresa dei lavori alla presenza di: Carlo Hausmann (Assessore Politiche agricole, caccia e pesca della Regione Lazio), Piero Vigorelli (Sindaco di Ponza), un rappresentante del Comune di Ventotene, la docente Anna Curcio in testimonianza della scuola Spinelli per il progetto Lazio Sapore di Buono;
- 13:00 chiusura dei lavori.
 
VISITE GUIDATE
Nelle giornate del 6 e del 7 settembre per gli accompagnatori saranno organizzate visite guidate a:
- Villa Giulia + museo archeologico (6 settembre);
- Orti + cimitero borbonico (7 settembre);
 Per le visite rivolgersi a Paola Mitrano: paolamitrano1@libero.it
 
INFO: isoleslowventotene@gmail.com
 
COME RAGGIUNGERE VENTOTENE
Traghetto
Andata: Formia-Ventotene
– partenza: martedì 06/09/2016 ore 8:45/10:45 – 11:15/12:15
– compagnia: Laziomar
– descrizione: 1 (adulto) passaggio ponte
– costo andata €20,60 (€ 12,45 + tasse e supplementi € 8,15)
Ritorno: Ventotene-Formia
– partenza: giovedì 08/09/2016 ore 17:30/19:30
– compagnia: Laziomar
– descrizione: 1 (adulto) passaggio ponte
– costo andata €13,00 (€ 7,36 + tasse e supplementi € 5,64)
PREZZO TOTALE: € 47,60 (prezzo del biglietto di andata € 20,60, prezzo del biglietto di ritorno € 13,00, diritti di prenotazione € 10,00 e assicurazione € 4,00)
PARCHEGGIO AUTO presso il porto € 10,00 al giorno