Itinerari e turismo enogastronomico

NEI VILLAGGI DI CIPRO

di Leonardo Felician

16/03/2017

Non sono ancora affollate le strade dell’isola di Cipro, anche se perfino in inverno è visitata da numerosi turisti, spesso però pensionati dei Paesi del nord che vengono a svernare negli alberghi sulle spiagge in fronte mare. L’inizio della primavera è il momento migliore per percorrere, guidando rigorosamente a sinistra come in Inghilterra, le stradette che s’inerpicano in montagna alle pendici dei monti Troodos e del monte Olimpo, la vetta più elevata dell’isola, per visitare i caratteristici villaggi e le piccole chiese affrescate, molte delle quali sono patrimonio dell’UNESCO. Ci si imbatte anche in monasteri isolati come quello della Panagia Chrisoroyiatissa, la Madonna dalla melograna d’oro, che risale al ‘700 ed è abitato oggi soltanto dal vecchio abate che ha studiato tempo fa in Italia e ricorda ancora l’italiano. Per un’ itinerario alla scoperta della pittura bizantina si può visitare la chiesa di Panagia Forviotissa nei pressi del villaggio di Nikitari con affreschi risalenti al XII secolo e a Galata la chiesa di Panagia Tis Podythou del 1502, a pianta rettangolare con abside semicircolare e portico su tre lati. Ma il villaggio più visitato è Omodos, con strade acciottolate e case in stile tradizionale, circondato da vasti vigneti che occupano i pendii della zona meridionale dei Troodos. Al centro del paese si trova il Timios Stavros Monastery, il monastero della Sacra Croce, una chiesa di toccante spiritualità circondata appunto dalle mura perimetrali del monastero che la separano dall’atmosfera turistica e festaiola del paesino punteggiato di negozi di prodotti tipici come la pasticceria di George (georgesbakery1@gmail.com) che dal 1938 produce i dolci tradizionali dell’isola chiamati sousoukos, fatti di mandorle o noci in una gelatina di mosto di uva, succo di melograno o sciroppo di carruba, spesso serviti accompagnati da una bicchierino di Zivania, una bevanda alcooolica simile alla grappa. Tra i ristorantini di pochi tavoli con cucina casalinga che si trovano nel paese dove assaggiare i tipici meze, piccole portate a base di carne, pesce, riso e verdure che mescolano tradizioni greche, cipriote e mediorientali, buona cucina e musica tra i tavoli alla taverna Stou Kir Yianni (www.omodosvillagecottage.com).

Info: Ente Nazionale per il Turismo di Cipro, www.turismocipro.it