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Nebbiolo Prima 2017. Le prime impressioni sull'annata 2013 dei Barolo di La Morra, Verduno, Roddi, Cherasco, Barolo e Novello
di Maurizio Valeriani
03/04/2017
Tante le novità nell'edizione 2017 di Nebbiolo Prima, l'anteprima internazionale delle nuove annate in commercio di Barolo, Barbaresco e Roero dedicata alla stampa con degustazione alla cieca e servizio al tavolo. Partiamo dalla principale, e cioè l'aver unito l'evento ad un'altra manifestazione, "Grandi Langhe" (a banchi d'assaggio) di solito aperto solo ad operatori professionali nazionali ed internazionali, e quest'anno accessibile anche alla stampa. La seconda novità di rilievo è ahimè quella di aver ridotto il numero di giorni dedicati a Nebbiolo Prima (3 anzichè 5), consentendo alle aziende di inviare al massimo una etichetta nella sala di degustazione.
La collaudata macchina da guerra di Nebbiolo Prima, grazie allo straordinario contributo dei sommelier AIS, ci ha tuttavia consentito di degustare con tranquillità nella prima giornata dedicata ai Barolo 2013 dei Comuni di La Morra, Verduno, Roddi, Cherasco, Barolo e Novello, ed ai Barbaresco Riserva 2012, tutti i 92 vini proposti in assaggio.
Cominciamo dalla fine e cioè il Barbaresco Riserva 2012, che lo diciamo subito, non ci ha particolarmente esaltato, per una gestione non ottimale di un'annata calda come la 2012. Alcuni campioni risultano tuttavia molto convincenti come il
Barbaresco Rabajà Riserva 2012 - Bera (comune di Barbaresco), che unisce sentori speziati a note frutta secca e frutti di bosco, ed anticipa un sorso ricco, sapido e progressivo.
Ma veniamo all'annata 2013 del Barolo dei suddetti comuni. Anche qui possiamo sbilanciarci, ma stavolta in senso lusinghiero. Ed infatti carattere ed eleganza contraddistinguono un discreto numero di vini in assaggio, consentendoci di affermare di essere in presenza di un'ottima annata.
Chiudiamo dandovi conto della lista dei 20 vini che ci hanno particolarmente convinto:
Barolo Monvigliero 2013 - Bel Colle (comune di Verduno): mette in risalto sapidità, finezza, carattere senza trascurare freschezza, dinamicità e ricchezza della beva;
Barolo Bricco Cogni 2013 - Reverdito Michele (comune di La Morra): teso, salino, di grande materia ed equilibrio, chiude con ricordi di macchia mediterranea;
Barolo Rocche dell'Annunziata 2013 - Gagliasso Mario (comune di La Morra): in primo piano sentori speziati e floreali, seguiti da struttura e pienezza gustativa e da un lungo finale di arancia sanguinella;
Barolo Brunate 2013 - Boggione Claudio (comune di Barolo): coniuga brillantemente potenza ed eleganza, senza rinunciare a carattere e personalità;
Barolo Liste 2013 - Giacomo Borgogno & Figli (comune di Barolo): la tensione del sorso è efficacemente equilibrata da avvolgenza e qualità del tannino. I sentori floreali (viola in primo piano) ed il finale speziato ci ricordano il carattere e la tipicità di questo vino;
Barolo Gattera 2013 - Bovio Gianfranco (comune di La Morra): succoso, speziato, con toni agrumati e bellissima materia, lascia sensazioni floreali (viola) e di piccoli frutti rossi;
Barolo Bricco Rocca 2013 - Cascina Ballarin (comune di La Morra): carnoso e avvolgente, coniuga ottima bevibilità a complessità e struttura;
Barolo Rocche dell'Annunziata 2013 - Rocche Costamagna (comune di La Morra): un vino che va valutato in prospettiva (ancora indietro la trama tannica), ma evidenzia potenza e complessità e carattere;diventerà straordinario;
Barolo Monvigliero 2013 - Alessandria Fratelli (comune di Verduno): la materia imponente ed un tannino vibrante garantiranno un grande futuro a questo vino, che già da subito mostra carattere e profondità di beva;
Barolo Lorens 2013 - Lodali (comune di Roddi): la nota iodata e l'assetto sapido-minerale, caratterizzano questo barolo strutturato, speziato e floreale;
Barolo Bricco Rocca 2013 - Olivero Mario (comune di La Morra): l'eleganza e le note floreali sono in primo piano; seguono freschezza, avvolgenza e lunghezza del sorso;
Barolo Monfalletto 2013 - Cordero Di Montezemolo (comune di La Morra): sentori di fiori e frutti rossi accompagnano note speziate ed anticipano struttura, sapidità e slancio gustativo;
Barolo La Morra 2013 - Ciabot Berton (comune di La Morra): certo non manca di carattere questo sorprendente barolo, sapido ed elegante, che apre con sentori floreali e speziate e chiude con note di piccoli frutti rossi di bosco;
Barolo Massara 2013 - Castello di Verduno (comune di Verduno): un vino senza compromessi, che mostra personalità, ma anche tensione gustativa e piacevole lunghezza del sorso;
Barolo Case Nere 2013 - Fratelli Casetta (comune di La Morra): eleganza e profondità di beva sono le parole chiave per la lettura di questo vino strutturato e succoso, che chiude con ricordi di macchia mediterranea;
Barolo Boiolo 2013 - Camparo (comune di La Morra): toni speziati al centro della degustazione, seguiti da note floreali e dalla grande avvolgenza della materia;
Barolo San Giacomo 2013 - Stroppiana Dario (comune di La Morra): potente e complesso, ha sentori speziati ed un lungo finale di arancia sanguinella e buccia di pesca;
Barolo La Vetta 2013 - Serradenari (comune di La Morra): gioca le sue carte sulla bevibilità piuttosto che sulla concentrazione, sulla eleganza anzichè sulla potenza;
Barolo Cannubi 2013 - Cascina Adelaide (comune di Barolo): forse un vino che strizza un po' l'occhio alla ricerca della piacevolezza piuttosto che alla tipicità, ma l'effetto finale è sorprendente per ricchezza gustativa e qualità del tannino;
Barolo Monvigliero 2013 - Pietro Rinaldi (comune di Verduno): note iodate e sentori minerali si uniscono a sensazioni speziate e fanno da preludio ad una gustativa ricca e profonda.