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Grandi aspettative per l'edizione 2018 del Merano Wine Festival

di Fabio Cristaldi

03/10/2018

Il 9 Novembre inizierà il Merano Wine Festival, una delle manifestazioni di maggior prestigio sia in Italia che nel mondo e non solo per i vini che sono il "pezzo forte", ma anche per l'olio extra vergine d'oliva, caffè, insaccati e salumi di vario genere. Poter partecipare al Merano Wine Festival, per un produttore è un traguardo prestiogioso, poichè per poter essere al Kurhaus di Merano (dove si svolge la manifestazione) con i propri prodotti, questi vengono valutati da alcune giurie e solo dopo aver raggiunto standar qualitativi di alto livello possono farvi parte.

Detto questo, il Merano Wine Festival è una manifestazione alla quale un appassionato, un wine lover, un blogger, etc. almeno una volta nella vita deve provare ed avere il piacere di poter presenziare. Un evento che in quasi una settimana riesce a restituire un incredibile tripudio di sapori e di sensazioni proprio perchè si ha la possibilità di poter avere l'eccellenza enogastronomica concentrata nella bellissima location del Kurhaus.

Altra cosa che contraddistingue il Merano Wine Festival è che nella stragrande maggioranza dei casi chi fa assaggiare il proprio prodotto (cibo o vino che sia) è per l'appunto il titolare dell'attività che fornisce tutte le delucidazioni sull'azienda e sulle caratteristiche di cosa si sta degustando. Ma la cosa che veramente rende unico il Festival di Merano sul vino è quando nella giornata conclusiva vengono fatti assaggiare le vecchie annate dei vini presenti.

Ulteriore arricchimento per l'edizione di quest'anno, la ventisettesima, saranno i vini vulcanici che sono stati ricercati proprio dal WineHunter Helmuth Köcher, che ha voluto dedicare un’intera Caccia del Mese. Il risultato è la scoperta di prodotti di grande qualità, frutto di una viticoltura estrema che rappresenta una nicchia dal grande potenziale per l’Italia. Vini della Campania e della Sicilia, dalla zona di Napoli, passando alle isole Eolie per arrivare sull'Etna con tre vini bianchi di grande freschezza ed estrema eleganza, per far conoscere vini e vitigni poco noti (Catalanesca ad esempio) in modo tale da poter arrichire il bagaglio culturale di tutti quelli che avranno la possibilità di poter partecipare al Merano Wine Festival.

Se quanto riportato fino ad ora non dovesse bastare, ecco i numeri che caratterizzeranno la ventisettesima edizione:

oltre 500 case vitivinicole, tra le migliori in Italia e nel mondo;
200 artigiani del gusto, 15 chef di spicco;
una sfilata di ben oltre 250 champagne di 50 aziende francesi tra le più famose per concludere, a festeggiare la chiusura del Merano WineFestival 2018.