Notizie e Recensioni

Un viaggio nel tempo. Alla corte di donna Isabella de' Medici Orsini.

di Sandra Ianni

16/01/2019

“Alla corte di donna Isabella de' Medici Orsini. Racconti e ricette” è il libro di Sandra Ianni - sociologa, sommelier, esperta in cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche, che vi conduce per mano in un viaggio nel tempo, tra ricette di bellezza e di gastronomia, ma anche attraverso le sue passioni: la storia, la cosmesi, l’arte e l'alchimia.
Il lavoro nasce dall’approfondimento storico della figura di Isabella de’ Medici, figlia di Cosimo I, che nel 1553 aveva sposato, per esigenze di Stato, Paolo Giordano Orsini, il rampollo di una delle più antiche e autorevoli famiglie della nobiltà romana, signore e, successivamente, duca di Bracciano.

Attraverso il libro è possibile intraprendere un viaggio nel passato per restituire, anche sulla base di recenti e documentati studi, l’onore perduto ai personaggi storici della vicenda, a seguito di calunniose interpretazioni. Il testo passa, poi, ad approfondire temi di gastronomia, cosmesi e benessere secondo lo schema riportato nel manoscritto di spezieria del XVI secolo da cui il libro trae ispirazione.
Prende così forma una sorta di ricettario, arricchito da aneddoti e curiosità. Le ricette contemplano: olio di scorpioni, pasta per il dolor di denti, acqua aromatica, crema per far le mammelle piccole et dure alle donne, confettura di rosa di Nostradamus e corbezzoli confetti tanto per citarne alcune. Tra le più curiose senz'altro quella dell'Acqua Celeste, acqua aromatica che aveva trascritto la bisnonna di Isabella, cioè Caterina Sforza, la donna più bella del XV secolo, alchimista, studiosa di medicina e di cosmesi, nonché abile diplomatica). Un'acqua profumata dalle grandi virtù che Caterina assicurava facesse ringiovanire (tanto che un uomo di ottantacinque anni ne dimostrava trentacinque dopo la sua assunzione) ed è divertente apprendere che nelle istruzioni per prepararla, non esistendo il timer, i tempi per le preparazioni di spezieria, o di cucina, venivano conteggiati secondo il tempo necessario per recitare una preghiera: Padre nostro o Ave Maria e, per le preparazioni più lunghe, il Credo.
Nel libro si descrive anche Hypoclas, l’elisir di donna Isabella. Una preparazione a base di vino con numerose spezie esotiche, ingredienti rari e preziosi, sinonimo di un elevato status sociale. Un elisir riportato alla luce, dall’autrice del libro, dopo cinquecento anni, attraverso la ricetta annotata in un manoscritto dallo speziale di Isabella e ritrovata per caso in un libro su di una bancarella di un mercato parigino. Un elisir rinfrancante, un rimedio medicinale e al tempo stesso un modo per viaggiare attraverso i sensi, esplorando sapori e aromi del tempo.

Il libro, raccontato da un’esperta della gastronomia del XVI secolo, ci fa immergere nelle abitudini alimentari, tra spezie e preparazioni di pasticceria. Il lettore si troverà a curiosare tra alambicchi, vasi e mortai nelle affascinanti spezierie dove si vendevano rimedi medicinali, belletti, candele, pigmenti per la pittura, inchiostri e dolciumi. Un libro scorrevole, pulito ed avvincente che ci trasporta nello spirito del Rinascimento e ci intrattiene piacevolmente con tante note esplicative per colmare la curiosità dei lettori più attenti. Un libro per i viaggiatori nel tempo, nel senza tempo; come evidenzia la dedica dell’autrice nell’incipit del libro.

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Sandra Ianni, Alla corte di donna Isabella de' Medici Orsini. Racconti e ricette, YCP, Lecce, 2018. In vendita presso le principali librerie on line e sul sito: https://www.youcanprint.it/cucina-storia/alla-corte-di-donna-isabella-de-medici-orsini-racconti-e-ricette-9788827844687.html

www.sandraianni.it