Eventi
2000 BARCHE NEL GOLFO DI TRIESTE
di Leonardo Felician
11/11/2019
Oltre duemila barche a vela hanno onorato la 51esima edizione della Barcolana, la regata più grande del mondo che porta in mare skipper professionisti di tutti i paesi, dagli Stati Uniti alla Corea, dall’Ucraina alla Cina, insieme a una quantità di affezionati amatori triestini che da sempre considerano la “loro” regata questa Coppa d’Autunno, inventata più di mezzo secolo fa dalla Società Velica Barcola-Grignano oggi presieduta da Mitja Gialuz. Oltre 15mila velisti in mare tutti assieme nel Golfo di Trieste, allineati lungo la stessa linea di partenza della lunghezza record di due miglia nautiche dal Faro della Vittoria al Castello di Miramare, i due simboli della città, costituiscono uno spettacolo difficile da dimenticare sia per chi è in mare, sia per chi osserva da terra dalla riva o dall’alto, dagli spalti naturali del ciglione carsico. “Siamo orgogliosi di Trieste e della nostra Barcolana - ha dichiarato Gialuz - il nostro compito è quello di organizzare un evento aperto, inclusivo, in grado di trasmettere la passione per il mare e promuovere Trieste e tutta la regione Friuli Venezia Giulia: i velisti, gli equipaggi e il pubblico.”
Trieste si gode tutta ogni anno questa grande festa popolare che sa parlare di tutela dell’ambiente, di rispetto del mare, di sport e tradizione. Dieci giorni con oltre 350 manifestazioni a contorno, in terra e sull’acqua, hanno fatto lievitare le presenze turistiche e l’attenzione dei media, con servizi e dirette delle principali reti televisive di più Paesi. L’attesa della Barcolana è stata anche quest’anno una grande festa a terra e in mare: Il Villaggio Barcolana quest’anno ha inglobato anche la scenografica piazza dell’Unità d’Italia con migliaia di persone ad ammirare gli scafi ormeggiati lungo le Rive dove gli equipaggi hanno fatto continuamente passerella, sotto il simbolo della marineria italiana, la Nave Scuola Amerigo Vespucci ambita visita per adulti e ragazzi.
Il simbolo dell’evento quest’anno è stata Alice, un grande pesce di plastica, sull’Adriatico chiamato “sardone”, costruito con oltre 10 mila bottiglie raccolte dai triestini nel corso dell’estate per dare un forte messaggio di tutela per la pulizia del mare. Ma la Barcolana non trascura il settore del Food&Beverage: dopo il grande successo dell’edizione 2018 è stata ripetuta quest’anno la Barcolana Chef, l’evento che con il supporto di Illycaffè gli organizzatori hanno dedicato alla cucina d’autore con l’obiettivo di avvicinare gli chef alla vela: uno show cooking che coinvolge una rosa di chef italiani a partire dal talento triestino Matteo Metullio con Davide De Pra, Alessandro Buffa, Tomas Kavic, Eugenio Boer, Claudio Sadler, Franco Favaretto, Graziano Prest, Terry Giacomello, Alessio Longhini, Iside De Cesare e Simone Padoan. L’importanza di questo evento culinario è stata sottolineata dal suo posizionamento: alla sera della vigilia della regata, il momento clou con le rive di Trieste chiuse al traffico automobilistico e una folla che rende difficile anche muoversi a piedi.
Info:
www.barcolana.it