Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
12/06/2008
Nella foto il mare di Torre dei Corsari (Arbus) La Festa di Sant’Antonio di Padova è meglio conosciuta ad Arbus e nei paesi limitrofi (Guspini, Gonnosfanadiga, San Gavino, San Nicolò d’Arcidano, Terralba, Arborea, Pabillonis, Marrubiu) come “Sa festa de Sant’Antoi de Santadi”. E’ una festa le cui origini risalgono alla prima metà del XVII secolo e che richiama ogni anno migliaia di turisti provenienti da tutta la Sardegna e dalla penisola. La festa riveste caratteristiche uniche in relazione alla lunghezza del tragitto che i fedeli sono chiamati a compiere, tale da considerare la stessa tra le più lunghe processioni a piedi d’Italia e sia per alcune tradizioni rimaste inalterate nel tempo. La festa di Sant’Antonio si svolge nella seconda settimana di giugno, periodo nel quale tradizionalmente nella nostra zona si apre la stagione turistica. Considerato che la stessa per due giornate si svolge nei pressi delle località turistiche di maggior richiamo per il nostro territorio (Torre dei Corsari, Pistis, Porto Palma, Costa Verde), acquisisce valore promozionale per le nostre coste e per resto del territorio. Il primo dei quattro giorni di festa (sabato), una processione multicolore di migliaia di persone con, nell’edizione 2007, dodici “traccas” trainate da buoi, trenta “etno – traccas”, trentadue cavalieri e dieci gruppi folk, parte da Arbus e, attraversando il Comune di Guspini, accompagnano lungo il tragitto di oltre 33 km da percorrersi a piedi il simulacro del Santo sistemato sul cocchio trainato da buoi scelti, sino alla borgata di Sant’Antonio di Santadi. Il martedì, ultimo giorno di festa, il percorso viene svolto in senso inverso. La processione dura per l’intera giornata, l’unica sosta viene effettuata per la pausa pranzo in località “Pardu Atzei”, in area appositamente attrezzata all’uopo, nella quale vengono allestiti stand per la promozione di prodotti enogastronomici e di artigianato locale, che suscitano l’interesse dei numerosi turisti presenti ogni anno. Nelle giornate della domenica e del lunedì la Festa si svolge esclusivamente nella borgata di Sant’Antonio di Santadi, nella quale il simulacro del Santo riceve la devozione di migliaia di fedeli nella chiesetta a lui dedicata. Oltre alle funzioni religiose e processioni con gruppi folk, che suscitano curiosità ed interesse da parte dei tanti villeggianti delle vicine località marine, si svolgono manifestazioni civili quali: spettacoli musicali e d’intrattenimento, sagre e degustazioni di prodotti tipici locali nonché gli immancabili fuochi d’artificio, molto apprezzati ed attesi. La Festa avrà durata di 4 giorni (dal sabato al martedì successivo) e vedrà impegnati, per l’organizzazione e lo svolgimento, l’Associazione Turistica Pro Loco Arbus e il Comitato dei festeggiamenti di Sant’Antonio di Santadi. Tutte le manifestazioni previste saranno ad ingresso gratuito. Per lo svolgimento della Festa saranno ottemperate tutte le disposizioni di legge che regolamentano l’attività specifica.