Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
24/06/2008
Dopo i vini di montagna, i vini di mare ed i vini delle piccole isole è la volta dei vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani: Laghidivini. Domenica 22 giugno si è conclusa la prima edizione della manifestazione Laghidivini inaugurata venerdì 20 dal presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti Il taglio del nastro nel cinquecentesco chiostro degli Agostiniani, sito nel centro storico di Bracciano, ha aperto al pubblico il banco d’assaggio suddiviso per laghi, quindici per l’esattezza, dall’Alto Adige alla Sicilia. Presenti numerosissimi vini prodotti da circa sessanta aziende vitivinicole, tra queste va segnalata l’azienda Di Prima di Sambuca di Sicilia, ubicata nel territorio del lago Arancio in provincia di Agrigento, che si è aggiudicata il premio Laghidivini 2008, in qualità di vincitrice del concorso: “Il vino preferito dal pubblico” , con un Syrah in purezza, il Villa Maura, davvero notevole. Nel corso della manifestazione si sono tenuti concerti, proiezioni, conferenze e seminari, con interventi decisamente pregevoli come quello del prof. Marco Seminara – docente di idrobiologia all’Università La Sapienza di Roma; quelli di Alfonso Milano ed Antonino Russo della Regione Siciliana focalizzati sul progetto “Laghivivi” e sulle eccellenze enogastronomiche. Molto interessante la presentazione sulla Vernaccia di Oristano da parte del presidente nazionale di Epulae Angelo Concas, come del resto quella dell’enologo Simone Majolini tesa ad approfondire il rapporto tra Franciacorta ed il lago d’Iseo; interventi brevi, ma qualificati ed incisivi, magistralmente coordinati dal giornalista Claudio Di Donato. Al festival Laghidivini non è mancato neanche un rimando all’arte affidando la conclusione all’artista Renzogallo con “Segnidivini”, un omaggio, poetico ed estetico, al vino di grande pathos. Laghidivini si è quindi qualificata come una manifestazione fondata sul binomio territorio e vino, ricca di appuntamenti, tra i quali molto apprezzato è risultato l’intervento di Sandra Ianni, presidente di Epulae Bracciano, volto ad effettuare un tentativo di recupero, storico e conoscitivo, di un vino prestigioso ma scomparso nella prima metà del secolo scorso che si produceva proprio sulle rive del lago omonimo: il Castel Bracciano. Molto coinvolgenti e particolarmente piacevoli gli interventi del dott. Marzio Ferrini, sull’aspetto nutrizionistico del pesce di acqua dolce, e dello chef Stefano Aldreghetti, il quale ha inoltre proposto una cena degustazione a base di pesce di lago che, tra le tante portate e le altrettante numerose pillole di cultura enogastronomica, ha raggiunto il culmine con l’emozionante apertura al sabrage di Franciacorta, dell’Azienda Agricola F.lli Berlucchi, appositamente curata dal maestro sabrer della Confrérie du sabre d’or. Ulteriori momenti di approfondimento enogastronomico sono stati proposti al pubblico attraverso degustazioni guidate ed appositi laboratori a tema denominati “Salotti del gusto”, a cura della Regione Siciliana mentre la Provincia e la Camera di Commercio di Viterbo hanno messo in luce oltre al patrimonio archeologico e turistico della Tuscia e del lago di Bolsena anche incantevoli vini tra cui l’Aleatico di Gradoli in abbinamento ai dolci da forno. Mentre al banco d’assaggio si è distinta una rara ed autentica “Cannaiola di Marta” quella dell’Azienda San Savino, particolarmente apprezzata tra i degustatori. Un programma molto ricco ed apprezzato, sia dal pubblico colto che dai neofiti, sicuramente occorrerà rivedere e migliorare alcuni aspetti della kermesse ma sicuramente per essere questa l’edizione numero zero di un progetto molto originale ed interessante, che ha ricevuto notevoli consensi ed apprezzamenti dagli esperti del settore, ci si può ritenere sicuramente soddisfatti – afferma la delegazione di Epulae Bracciano costituita da circa quaranta soci che con il loro lavoro hanno reso possibile la realizzazione dell’ambizioso progetto. A conclusione dell’evento, Gianpiero Nardelli assessore alle politiche culturali del comune di Bracciano, amministrazione che ha sostenuto e patrocinato l’evento, nel ringraziare Epulae Bracciano per l’ideazione e l’organizzazione della manifestazione ha rinnovato l’appuntamento alla prossima edizione di Laghidivini 2009 alla quale fin da ora si è cominciato a lavorare. Ufficio stampa LAGHIDIVINI www.laghidivini.it info@laghidivini