In giro per ristoranti

L’ONESTA’ PAGA E IL GUSTO NON SE NE DISPIACE: la trattoria Da Peppino di Carugate

di Andrea Contu

08/12/2008

E’ ancora possibile coniugare la buona tavola, buona per qualità e gusto, con prezzi contenuti?
Si possono conciliare le esigenze del gusto con una cucina semplice e casereccia?
Se vi capita di passare per Carugate (MI) programmate il percorso del vostro navigatore satellitare su Via Toscana, oppure fermate un passante e fatevi indicare la strada per il Ristorante Da Peppino, saprà sicuramente rispondere alla vostra richiesta e l’esperienza che andrete a fare potrà rispondere al quesito.
La trattoria Da Peppino è un posto a metà strada tra un locale per la pausa pranzo dei lavoratori e un ristorante per famiglie, arredato in maniera semplice ma efficace.
Vi si accede da un ampio parcheggio, asfalto, siepi, tutto molto ordinato, tutto molto brianzolo.
All’ingresso nel locale si rimane colpiti dall’ampiezza e dal conseguente numero di coperti che fanno pensare a sabati sera e domeniche da “tutto esaurito”.
In realtà la domenica il ristorante chiude, con l’eccezione di particolari periodi come quello che precede le feste natalizie.
L’accoglienza del personale è ottima così come lo sarà il servizio, attento e gentile.
Essenziale ma curato l’allestimento della tavola.
Il menù varia di giorno in giorno, con alcuni punti fermi, ed è stampato su carta da fotocopia, il che fa ben pensare al fatto che si offra quello che di volta in volta si trova come prodotto fresco.
Gli antipasti non si discostano dall’ordinaria amministrazione, meglio passare ai primi dove spicca tra i risotti un piatto della tradizione, il risotto alla milanese, mentre a chi preferisce la pasta consigliamo le ottime penne trevisana e gorgonzola.
Molto interessante la proposta dei secondi: la carne d’asinello da accompagnare con la polenta fritta, la vera cotoletta alla milanese, quella con l’osso, vitello tonnato e la tagliata Robespierre dominata nel gusto dall’utilizzo del rosmarino.
Il punto debole è rappresentato dal vino della casa (abbiamo assaggiato per voi il rosso) ma potrete rimediare ordinando una bottiglia di vostro gusto.
Per chiudere selezione di formaggi e il dolce della casa: potrete scegliere tra torta cioccolato e pere, profiterol, con cioccolato nero o bianco a seconda, e il delizioso tiramisù.
Il conto è di quelli che lasciano sbalorditi: con 15-20 euro si mangia, tanto e bene.
In conclusione Peppino propone una cucina semplice, casereccia, che guarda alla tradizione come punto di riferimento privilegiato e non edulcora i sapori per nascondere punti deboli o imbrogliare il cliente.
Una cucina che ha dunque il suo punto forte nell’onestà che si traduce in un gusto pulito e genuino.
In tempi di sofisticazione spinta e sperimentazioni fini a se stesse non è poco.

Andrea Contu

Visitate il sito del ristorante Da Peppino : www.peppinoristorante.com