Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
22/01/2009
Nella foto: Francesco Apreda e Luigi Cremona.
LA CITTA' ETERNA CELEBRA IL RISOTTO ALLA MILANESE.
Strepitosa seconda giornata mondiale delle Cucine Italiane all'Hotel Hassler di Roma
E' stata una magnifica serata in cui ha trionfato la cucina italiana, così come era nell’idea originale dell’ideatore per l’appuntamento serale romano dei festeggiamenti, il giornalista Luigi Cremona.
In uno scenario con una vista mozzafiato sul centro storico di Roma, la serata all’Imàgo,il ristorante gourmet dell'Hotel Hassler, è stata un’occasione straordinaria per riunire il meglio dell’enogastronomia del nostro Paese e celebrare la Giornata Internazionale delle Cucine Italiane nel mondo.
Una cena d’elite che ha coinvolto produttori, ristoratori, giornalisti, ripresi anche dalle telecamere Rai de “La Vita in diretta”, presente in sala per l'occasione (link a video della puntata presto a disposizione).
Ai fornelli lo chef Francesco Apreda ha preparato per i 50 ospiti un menù che ha interpretato i sapori di varie regioni d’Italia per esaltare i temi degli ingredienti più autentici e genuini. Dalla cinta senese (Toscana) ai gamberi con burrata e lampascioni (Puglia), dai fusilloni alla carbonara di quaglia (Lazio) alla spigola all’acqua pazza (Campania), per arrivare alla cassata al tè verde con arance sanguinelle (Sicilia), senza comunque dimenticare ovviamente il risotto alla milanese al quale è stato dedicato simbolicamente l’evento.
Accanto a una cucina d’eccellenza non potevano mancare grandi vini, dalle bollicine Franciacorta Brut 2005 Villa, il Verdicchio San Sisto Riserva 2004 di Fazi Battaglia, il Fiano e il Taurasi 130 Riserva ’99 di Mastroberardino, l’Amarone 2002 La Pala, il Brunello di Montalcino 2003 Il Marroneto, per chiudere con il Moscato di Noto Doc 2007 di Planeta. Il tutto con una tappa obbligatoria nel Lazio con l’acqua minerale Filette.
Una serata in cui il mondo è passato per l’Imàgo, per raccontarci di come procedevano i festeggiamenti nei vari ristoranti del pianeta. In collegamento telefonico con l’Hilton di Miami con lo chef Gaetano Ascione, a New York con Giovanni Grasso chef de La Credenza, a Mosca con lo chef Roberto Bendinelli, per chiudere con Emanuele Lattanzi, chef dell’Oberoi a Mumbai, a cui Francesco Apreda ha dedicato la serata.
La serata, presentata da Luigi Cremona e da Roberto Wirth, ha dato così grande risalto al piatto scelto per il 2009, il risotto alla milanese, grazie anche allo zafferano fornito dal Consorzio per la Tutela dello Zafferano dell'Aquila, servito in una risottiera in argento, disegnata ad hoc, dal designer Giuliano Malimpensa.
Brindisi e bollicine in chiusura per festeggiare gli anni dei due protagonisti, Luigi Cremona e Francesco Apreda.
Lorenza Vitali
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