Dalla stampa

Il campionato dei vini privati (L'Unione Sarda)

di Antonio Serreli

27/01/2009

Nella foto: inaugurazione a Maracalagonis della casa Cocco, diventata centro polivalente e   dove si è svolto il concorso Binu e Bennazza.

Si è concluso a Maracalagonis, con la premiazione dei migliori vini, il concorso enologico "Baccu e bennazza". La giuria presieduta da Angelo Concas, giornalista ed enogastronomo, era composta da Donatella Scalas e da Massimo Mascia dell'Accademia internazionale degli esperti degustatori “Epulae”. Durante l'iniziativa, organizzata dall'associazione “Hamara”, è emersa la qualità dei vini rossi, decisamente ben vinificati. Presentati vini ottenuti sia da uve autoctone (Cannonau e Monica) sia da vitigni non tradizionalmente legati a questo territorio.
Per la Categoria vini da dessert,il primo premio è stato assegnato alla malvasia di Giovanni Pinna, annata 2008. Menzione speciale per la malvasia di Paolo Corona, annata 2006. Categoria rossi non barricati: primo classificato il vino (monica 60 per cento, cannonau 20 per cento, barberone 10 per cent, bovale e girò 5 per cento) di Marco Contini, annata 2008. Secondo, il merlot di Raffaele Farci. Terzo, il vino (33 per cento merlot, altrettanto cabernet sauvignon, 34 per cento sirah) di Antonio Vacca, annata 2008: Vini bianchi: primo classificato il semirano di Giuseppe Casu del 2007. Secondo il nuragus di Giovanni Angioni, 2008. Terzo il vermentino di Mauro Pedditzi, 2006. Categoria barricati rossi: primo il cannonau di Mauro Pedditzi, 2005. Secondo il cabernet franc, merlot e una piccola percentuale di cabernet sauvignon di Mariano Melis.

Antonio Serreli

Tratto da  L'Unione Sarda