Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
27/02/2009
Nasce la "Strada Reale dei Vini Piemontesi". Alla scoperta della storia rurale.
Nasce la "Strada Reale dei Vini Piemontesi". L'iniziativa è della Provincia e della Camera di commercio di Torino, che intendono così proporre ai turisti un ampio itinerario alla scoperta dei territori a vocazione vitivinicola, caratterizzati, oltre che da vigneti e cantine, da attrattive naturalistiche, culturali e storiche.
La Strada, infatti, sviluppa i suoi itinerari lungo un percorso che collega le eccellenze architettoniche, paesaggistiche e produttive del territorio torinese, toccando i 180 comuni a vocazione vitivinicola (sul totale di 315 dell'intera provincia), suddivisi nelle quattro principali aree viticole provinciali: Pinerolese, Collina torinese, Valle di Susa, Canavese.
L'obiettivo del progetto Strada del Vino è quindi sviluppare un sistema non tradizionale di accoglienza turistica in area rurale. Le attività della Strada Reale dei Vini torinesi saranno infatti dedicate alla ricerca e alla rivitalizzazione della gastronomia delle aree rurali, ma anche a programmi e iniziative divulgative per accrescere la notorietà del territorio e del suo patrimonio culturale. «Il progetto nasce con un chiaro riferimento storico all'ambiente che sta determinando il successo del turismo torinese; un ambiente che può contare sull'unicità delle Regge e delle Residenze sabaude, dei castelli e dei forti - ha sottolineato il presidente della Provincia Antonio Saitta. La Strada vede inoltre la luce nell'imminenza dell'evento culturale e mediatico di rilevanza internazionale costituito dalle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia. L'esperienza di altre Strade del Vino promosse con successo in altri territori - ha concluso Saitta - dimostra che esse non possono risultare efficienti senza la volontà politica delle istituzioni e senza una partecipazione convinta dei privati»..
Fonte: Agi