Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
09/03/2009
Benvenuto Brunello.
Dopo l'anno degli scandali, dei sequestri e delle infinite discussioni, in occasione della consueta manifestazione "Benvenuto Brunello" che si è svolta a Montalcino il 20 e 21 febbraio scorsi, il Brunello si ripresenta al pubblico dei giornalisti e dei professionisti del settore con l'annata 2004. Ad aiutare Montalcino ci pensa un'annata speciale, che già anni fa, dopo la terribile 2002 e la torrida 2003 i tecnici che ogni anno si riuniscono per assegnare le stelle alla vendemmia, avevano premiato con il massimo dei voti: cinque stelle su cinque. "Una vendemmia giudicata eccezionale, tra quelle memorabili degli ultimi anni, un vino caratterizzato da grande eleganza" spiega Patrizio Cencioni, presidente del Consorzio del Brunello. Gli assaggi, però, hanno destato qualche dubbio sull'annata, con aromi così pronti e gradevoli, spesso con note di pronunciata terziarizzazione, e un sorso succoso, molto equilibrato, che in una parola si definirebbe "pronto". La prontezza, l'immediatezza di questo 2004 giunge dunque a raffreddare un po' gli entusiasmi su queste cinque stelle, soprattutto in previsione dei decenni futuri: riusciranno questi vini a mantenere intatte tali caratteristiche, che li vedono oggi un po' avanti nel tempo, e dunque a rallentare questa evoluzione, per regalarci grandissimi risultati nei prossimi decenni?
Notizia pubblicata in collaborazione con ASPI - Associazione della Sommellerie Professionale Italiana . www.aspi.sm