Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
24/03/2009
“Lombardia: vini da record”
La Lombardia vitivinicola taglia il traguardo del Vinitaly 2009 con una produzione da record. Se il 2008 ha visto il riconoscimento della prestigiosa DOCG Oltrepò pavese metodo classico, che ha portato la produzione di bollicine lombarde al primo posto in Italia, il 2009 si apre con il riconoscimento della DOCG Moscato di Scanzo, la quinta DOCG della Lombardia (che annovera anche 14 DOC e 15 IGT) e la DOCG più piccola d'Italia, a dimostrazione di come l’eterogeneità sia uno dei caratteri più interessanti dei vini lombardi .
Record anche riguardo alle adesioni, che confermano il successo della formula del padiglione regionale lombardo “Vini di Lombardia”, realizzato e coordinato grazie alla sempre più forte intesa tra Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e VeronaFiere. Lo spazio dedicato alla Lombardia è aumentato anche quest’anno, arrivando complessivamente a 6700 mq., mentre le aziende partecipanti sono 201, il 18% in più dello scorso anno.
Non appagata da questi risultati, la Lombardia vitivinicola guarda con coraggio “più in l{”, in particolare al consolidamento del mercato interno e all’ulteriore posizionamento sui mercati internazionali, dove i vini di Lombardia sono sempre più apprezzati, grazie ad un intensa azione di promozione all’estero da parte della Direzione Agricoltura e delle Camere di Commercio Lombarde, a fianco e in stretta collaborazione con ICE (Istituto Nazionale per il Commercio Estero).
“Guardate Oltre: c’è la Lombardia!” è il messaggio della vitivinicoltura lombarda nelle campagne promozionali estere e lo sarà anche per le migliaia di visitatori e di buyers presenti a Vinitaly 2009 dal 2 al 6 aprile a Verona.
Il messaggio esplicito: “Guardate Oltre: c’è la Lombardia!” colpirà lo sguardo dei visitatori entrando in Fiera e raccontando in una sola immagine la grande varietà della realtà vitivinicola lombarda. Infatti l’”involucro” che avvolger{ l’intera facciata del Padiglione riporterà questo slogan in un’immagine grafica maestosa della vitivinicoltura lombarda sviluppandosi per una lunghezza di 235 metri lineari per una altezza di 9 metri. La visibilità del padiglione “Vini di Lombardia” è garantita anche dalla sua collocazione posta all’ ingresso della Fiera e adiacente alle sale Congressi e alla sala stampa dei giornalisti italiani ed esteri.
“Vinitaly è un appuntamento che come pochi ha la capacità di catalizzare l’attenzione internazionale sul mondo del vino – spiega Luca Daniel Ferrazzi, Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia – e Regione Lombardia mette quindi orgogliosamente in campo le sue eccellenze, rappresentate dalle centinaia di etichette diverse che i nostri territori vinicoli sanno offrire. Un grande scelta di qualità, anno dopo anno sempre più riconosciuta dagli addetti ai lavori ma, soprattutto, apprezzata dal pubblico dei consumatori. Un percorso consolidato, che da anni vede il PalaExpo di Verona diventare la casa del “Made in Lombardia” e per permettere ai nostri produttori di incontrare addetti ai lavori e buyers provenienti da tutto il mondo. Vinitaly è quindi una grande occasione per aumentare la percezione e la competitività dei nostri vini, ma è anche un grande appuntamento culturale”.
“La partecipazione organizzata e di qualità alle grandi fiere internazionali – ricorda il Presidente di Unioncamere Lombardia Francesco Bettoni- continua ad essere uno strumento essenziale per la promozione dei prodotti lombardi, anche nel comparto del vino. Riscontro delle ricadute positive in termini di business l’abbiamo nei numeri costantemente crescenti del padiglione Vini di Lombardia a Vinitaly. E’ l’alleanza costruttiva tra sistema pubblico e aziende il punto di forza del sistema lombardo che si basa sulla qualità eccellente e costante dei nostri prodotti; a ciò si aggiunge la non scontata capacità di lavorare insieme dei produttori nella ricerca e innovazione e nella promo-commercializzazione, per arrivare sinergicamente in vetta e poi lasciare che vinca il migliore”.
Si sta ormai facendo largo –dichiara Livio Cagnoni, Presidente di AS.CO.VI.LO. - il concetto di «Lombardia terra del vino». Sta succedendo in virtù della forza dei singoli, capaci di presentarsi uniti, come una squadra. Abbiamo tanti assi nella manica, da giocarci nonostante l’onda lunga della crisi economica internazionale. Per Ascovilo la soddisfazione di aver portato un grande sistema sotto un unico simbolo: “Vini Lombardia” e la convinzione che poter contare su una rete regionale, istituzionale e privata, sempre più efficiente, che non spreca risorse ma le condivide, ci può far per guardare al futuro con lungimiranza.
Ogni giorno un evento!
Anche per quest’anno Regione Lombardia- Direzione Agricoltura e Unioncamere Lombardia, disporranno, al centro del PalaExpo, di un’area Istituzionale che ospiterà numerose degustazioni ed eventi concordati con ONAV Lombardia. Inoltre, come ogni anno, è inoltre confermato il sodalizio con AIS Lombardia, che raccoglierà commenti e schede per la prestigiosa guida Viniplus.
I Consorzi di Tutela, coordinati da AS.CO.VI.LO (Associazione Consorzi Vini Lombardi) proporranno delle presentazioni uniche dei loro vini, accompagnate da abbinamenti con i prodotti d’origine lombardi, che costituiscono l’eccellenza della filiera agroalimentare regionale.
L’Area istituzionale lombarda accoglier{ inoltre la conferenza stampa annuale del Cervim (Centro di Ricerche, Studi e Valorizzazione per la Viticoltura Montana), che quest’anno ha scelto la Lombardia, in omaggio alla Valtellina, l’area montana a viticoltura terrazzata più estesa d’Italia.
Vinitaly è per antonomasia una fiera B2B, cioè Business to Business. Sabato 4 e domenica 5 aprile il padiglione Vini di Lombardia diventerà la casa del workshop Taste & Buy Lombardia dedicato ai buyer stranieri. Ben 80 aziende selezionate presenteranno le loro produzioni ai buyer di oltre 20 Paesi (dalla Francia all’Ungheria; da Israele a Singapore; dall’Estonia alla Turchia; dal Sud Africa al Canada) interessati al vino lombardo.
Il ricco programma di eventi, organizzato nell’ambito del Vinitaly 2009, sarà trasmesso in diretta su Radio Number One, che avrà una postazione nell’area istituzionale del Padiglione lombardo, e che racconterà e commenterà in tempo reale anche gli avvenimenti non previsti dal programma ufficiale.