Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
02/04/2009
C'è un nuovo nato in casa Meloni, è stato battezzato Vasca 50, sarà sul mercato a breve, è rosso, di alta qualità ed estremamente elegante. Nonostante la crisi che ha colpito il settore, l'azienda continua a investire e sta completando la ristrutturazione delle cantine di Selargius.
La Meloni Vini nasce alla fine dell’800 ad opera di Pietro Meloni e prosegue, con la guida del figlio Efisio e dei nipoti, ad accrescere e innovare tecnologie e strutture fino a diventare una delle cantine più prestigiose e all'avanguardia d'Europa. I vini Meloni, quasi tutti Doc, nascono in centinaia di ettari di vigne accorpati in tre fattorie. Nella calda piana di Decimomannu, presso la fattoria Su Danieli si coltivano Cannonau, Monica, Barbera, Cabernet, Bovali, Pascale e Sirah; a Senorbì sulle colline della fattoria Campo Pirastru nascono le uve dei grandi bianchi: Vermentino, Nuragus, Pinot, Torbato, Trebbiano, Prosecco e Chardonnay; a Selargius la fattoria Santa Rosa è specializzata nella coltivazione di uve Nasco, Moscato, Malvasia, Girò e Vernaccia da cui prendono vita i vini sardi da dessert o da meditazione, che hanno valso all'azienda numerosi premi di grande prestigio. Molto attenti alle problematiche ambientali ed ecologiche, Meloni ha esteso a tutti i propri vigneti la coltivazione biologica, dando così vita ad una linea di vini prodotti senza l'utilizzo di sostanze di sintesi chimica e vinificati secondo le precise norme dell'Associazione italiana per l'agricoltura biologica che non hanno tardato ad imporsi nelle manifestazioni di settore e sul mercato. Il plauso di intenditori e consumatori e i numerosi premi ricevuti sono dunque la conferma di una filosofia vincente.
Tratto da Il Giornale di Sardegna del 2 Aprile 2009