Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
01/04/2009
Settesoli parteciperà all’edizione 2009 di Vinitaly, che si terrà a Verona fino a lunedì prossimo, esponendo all’interno del Padiglione della Regione Sicilia. Importanti i motivi di orgoglio e soddisfazione per l'azienda vinicola siciliana: dall’ambito premio come Miglior Cantina dell’Anno 2009 attribuito a Settesoli dall’Almanacco del Bere Bene Gambero Rosso, agli eccellenti dati di vendita che vedono Nero d’Avola Settesoli conquistare il primato di vino rosso fermo più venduto nella fascia di prezzo tra i 3 e i 4 euro.
Riconoscimenti ai quali si aggiunge la soddisfazione di aver aumentato il proprio impegno a favore dell’ambiente, con la scelta - a partire dal 2009 - di impiegare esclusivamente carta che non utilizza fibre di legno per le etichette e il packaging, preceduta nel 2008 dall’installazione del più grande impianto fotovoltaico mai adottato nel settore vinicolo in Italia per la produzione di energia solare.
Compiuti i primi 50 anni di storia, Cantine Settesoli volge lo sguardo al futuro e si pone l’obiettivo di diventare sempre più sinonimo di vino siciliano di qualità al miglior prezzo: Vinitaly sarà dunque l’occasione per celebrare il raggiungimento di importanti obiettivi raggiunti in concomitanza con il cinquantesimo compleanno appena compiuto, ma anche per dare ufficialmente il via alla realizzazione dei nuovi progetti già in cantiere.
Cantine Settesoli si trova a Menfi in provincia di Agrigento. I quasi 6.000 ettari dell’azienda costituiscono il vigneto più grande della Sicilia, regione italiana con maggior superficie vitata, di cui rappresentano il 5% del totale. La gamma Settesoli è presente oggi a livello nazionale nella maggior parte delle insegne di grande distribuzione, sia nelle superfici di vendita di grandi e medie dimensioni che nei punti vendita di prossimità e vicinato. Concepita nel 2001, è composta solo da monovitigni tra i quali spiccano Nero d’Avola e Syrah tra i rossi e Inzolia e Grecanico tra i bianchi.
Tratto da Sicilia Online www.siciliaonline.it