Dalle Delegazioni: Lazio
Epulae Lazio Pres. Reg. Sandra Ianni. AL VINITALY 2007
DI ROSSANA LAITA
La delegazione Epulae del Lazio al Vinitaly 2007.
Verona 28 - 31 Marzo 2007
La delegazione laziale di EPULAE non poteva mancare al grande appuntamento del VINITALY che si è svolto a Verona nell'ultima settimana di marzo 2007. I quattro giorni sono stati densi di attività ed incontri. Si è cominciato la sera del 28 con la visita alla cantina "Sant'Antono" dei f.lli Castagnedi a Mezzane di Sotto (VR). Tiziano Castagnedi ci ha condotto sul belvedere dell'azienda da cui si sono potuti ammirare i vigneti che caratterizzano l'intera vallata, e successivamente ci ha descritto le attrezzature moderne ed innovative che garantiscono una produzione di vino di eccellente qualità. Poi....tutti in "Colombaia" a degustare la produzione dell'azienda dove è risaltato l'amarone Campo dei Gigli 2003. La serata si è conclusa con una splendida cena organizzata in un suggestivo ambiente realizzato in "bottaia" dove abbiamo apprezzato antipasti al cucchiaio (mezza noce su letto di miele), formaggi veronesi, risotto all'amarone, spezzatino con polenta e dolcetti con pasta "sbrisolona" il tutto accompagnato dai vini dell'azienda (Soave, Ripasso, Amarone, Chardonnay passito, e Grappa di Amarone).
Il giorno successivo è stato interamente dedicato alla visita del VINITALY presso l'area espositiva di Verona, dove erano presenti migliaia di espositori provenienti da tutto il mondo. Con tutto quel vino e la generosità degli espositori ad offrire assaggi della loro produzione era facile......perdere la testa! Ma la sapiente guida del Presidente Regionale Epulae delegazione Lazio, Dott.sa Sandra Ianni, ci ha portato con maestria in un percorso di degustazioni a tema: gli spumanti metodo classico da vitigno autoctono presso lo stand dell’Enoteca Italiana (dal Blanc de Morgeux al Verdicchio, dall’Aglianico al Nerello cappuccio); l’incontro con il Moscato di Noto, la partecipazione alla presentazione del prof. De Stefano dell’Università di Palermo sul “Grillo: espressioni di una nuova classe di aromi varietali”; a seguire la degustazione alla cieca di Sagrantino a cura del Consorzio dei vini di Montefalco, soltanto per citarne alcuni, e per finire con i moscati di Siracusa di Pupillo. Quando alle 18,30 i cancelli di VINITALY hanno chiuso i battenti, la delegazione si è trasferita presso il ristorante Villa de Winckels di Tregnago (Val d'Illasi - zona allargata della Valpolicella) dove è stata organizzata una cena con prodotti tipici (soppressa veronese, coppa, crostini di lardo, l'immancabile polenta, gnocchi con Monte veronese, risotto con asparagi bianchi, bigoli.....) ed adeguato connubio di vini della zona di Soave.
Venerdì 30 Verona ci ha regalato un tempo veramente.....tipico: la pioggia, ininterrotta dal mattino a sera tardi! Ma questo non ci ha certamente demoralizzato! La delegazione ha avuto la possibilità di trascorrere alcune ore visitando la mostra "Il settimo splendore", dedicata alla modernità della malinconia organizzata presso il palazzo della Ragione, con la guida di un esperto di storia dell’arte i membri della delegazione hanno avuto l’opportunità di ammirare circa duecento pregevoli opere che hanno fatto la storia dell’arte; da Durer a Botticelli, da Lotto a Caravaggio, da Balla fino al contemporaneo Omar Galliani. Un ristretto numero di "eletti", nel pomeriggio, hanno avuto la possibilità d'incontrare colui che è considerato tra i più grandi produttori di Amarone: il signor Romano Dal Forno. La visita presso la tenuta è stata molto cordiale ed esaustiva, come del resto l’accoglienza in casa. C'è stato anche l'assaggio di una primizia: l'amarone prodotto nel 2004, che al momento sta invecchiando in botte e sarà venduto solo nel 2010 ed ha tutte le caratteristiche per diventare un vero vino d'eccellenza, forse il migliore finora prodotto! Non mancheremo l'appuntamento! La serata si è conclusa con la partecipazione della delegazione al VINITALY FOR YOU svoltosi al Palazzo della Gran Guardia a Verona, sono stati degustati ancora vini: dal Gattinara al moscato di Pantelleria, senza trascurare Tazzelenghe, Raboso e Marzemino in un ambiente molto giovane con un delizioso e piacevole accompagnamento musicale. Ma non è finita certamente cosi la serata: mentre la pioggia continuava a scendere, presso le sale dell'hotel Villa Vinco, dove eravamo alloggiati, la delegazione ha organizzato una "degustazione di mezzanotte" con una superba bottiglia di Amarone “Monte Lodoletta” 2001 di Dal Forno .
Sabato 31 abbiamo lasciato la terra di Romeo e Giulietta per fare rientro a Roma, fermandoci al museo Ferrari di Maranello, dove abbiamo potuto ammirare le splendide monoposto che sono, insieme ai vini, uno dei vanti italiani nel mondo
Rossana Laita